Prendersi
cura del proprio cane o del proprio micio comporta anche delle spese,
le più elevate riguardano sicuramente quelle veterinarie, medicinali
inclusi.
In fase di dichiarazione annuale dei redditi la legge
dispone la possibilità di scontare una parte di tali costi, il 19%,
dall’IRPEF. Più esattamente la detrazione si riferisce ad un
limite di spesa di 387,34 euro, con una franchigia di 129,11 euro.
Ciò significa che dovremo calcolare il 19% sulla differenza tra il
limite massimo di spesa e la franchigia: il risultato sarà di 49,06
euro che corrisponderanno allo sconto massimo ottenibile.
Cosa è la
franchigia? E’ la cifra che segna il limite entro il quale non ci
si può avvalere di sconti, quindi l’erario considererà solo le
spese da 129,12 euro in su, ma ai fini del calcolo si fermerà al
massimale di 387,34 euro.
Questo
sconto vale solo per gli animali da compagnia tenuti legalmente in
casa; sono esclusi quelli destinati all'allevamento o al consumo
alimentare o impiegati in attività agricole, quelli detenuti
illegalmente o che vengono usati per attività illecite quali il
combattimento. Per richiedere lo sconto è necessario aver conservato
tutte le ricevute fiscali.