Un
nuovo fenomeno sta dilagando fra i giovanissimi, soprattutto nelle
grandi capitali europee come Londra e Stoccolma, ma anche negli USA e
in Australia: assumere solo bevande prive di alcol. I sober
parties,
infatti, si stanno facendo strada tra i ragazzi che abitano le
moderne e convulse metropoli europee, più soggette all’abuso di
alcol. I promotori di questo movimento, tra i quali i proprietari dei
pub londinesi più modaioli, precisano che non si tratta però di
comuni bevande analcoliche, così come siamo abituati a pensarle. In
realtà le nuove proposte alcol free derivano dalla sapiente tecnica
di far evaporare la parte alcolica di un cocktail, lasciando intatto
tutto il gusto e l’aroma. Il “teetotalisme
movement”,
è il nome di una tendenza che esisteva già ad inizio ‘800 per
contrastare l’abuso di alcol. Ad oggi, nell’era delle piattaforme
social, la sfida che viene lanciata è quella di riuscire a
divertirsi senza “sballo” super-alcolico e di far passare un
importante messaggio: senza alcol è più cool. Gli svedesi hanno
anche adottato iniziative collaterali, come quella di cambiare il
tipico orario di “incontro” tra i giovani, normalmente
circoscritto alla notte. Via libera quindi ai Lunch
Beat,
pranzi dove il pacchetto completo prevede anche musica con dj famoso,
dancing, e sane bevute rigorosamente analcoliche. Pensate che, per
poter entrare in alcuni locali di Stoccolma, devi prima passare un
alcol-test.
©