Vaschette per generi alimentari e
imballaggi vari, ogni giorno abbiamo a che fare con questo materiale,
ignorando il pesante impatto che ha sull'ambiente. Come smaltirlo
correttamente?
Il polistirolo, o polistirene, è il
risultato di uno dei primissimi processi di polimerizzazione, nello
specifico è un polimero (macromolecola) del vinilbenzene. Senza
entrare in particolari chimici che non ci competono, già la
terminologia tradisce qualcosa di nient'affatto ecologico. I
contenitori che maneggiamo ogni giorno, spesso residui della spesa al
supermercato, sono infatti altamente inquinanti, pensiamo soltanto
che il tempo di degradamento di questi arriva a toccare i mille
anni. L'aggravante a tale problema deriva dal fatto che molti di
noi sono impreparati rispetto al corretto smaltimento del
polistirolo, vuoi per pigrizia, poca attenzione, ignoranza.
E' quanto mai importante sapere che,
ogni volta che li gettiamo nella spazzatura indifferenziata, gli
imballaggi di polistirene finiscono in discarica, dove il vento
riesce a spargerne i pezzi ovunque nell'ambiente, facilitato dal loro
poco peso. Vengono spinti fino al mare, ecosistema gravemente
avvelenato dall'inquinamento di questo materiale, oltre alla
plastica. Ed è proprio il mercato ittico a farne un uso
massiccio e indiscriminato, causando la messa in circolazione di
contenitori neppure riciclabili, a causa dell'impregnamento con i
liquidi del pesce. Per tale motivo la California, ad esempio, dal
2014 ha bandito le vaschette di polistirolo da supermercati e
ristoranti. Stessa politica è stata adottata da una nota catena di
fast food. Sono piccoli passi, il problema andrebbe affrontato in
maniera capillare, incentivando la produzione e l'utilizzo di
imballaggi eco-compatibili. Nel frattempo cosa possiamo fare noi
singoli per contribuire al rispetto dell'ambiente? Moltissimo.
Innanzitutto diamo importanza alla raccolta differenziata, unico
strumento a disposizione del cittadino per salvaguardare il Pianeta
dall'inquinamento prodotto dal consumismo. Il polistirolo va
smaltito nei cassonetti blu (imballaggi in vetro-plastica-metallo),
come indicato sul sito AMA. Altra indicazione che serve a capire
quando un oggetto può essere smaltito gettato nella “plastica” è
la sigla impressa sul materiale: PE-PET-PP-PVC-PS. E per quanto
riguarda le vaschette del pesce, se ci preoccupiamo di risciacquarle
bene con acqua e aceto, queste hanno possibilità di essere
riciclate. Ai creativi consiglio di sperimentare qualche tutorial per
riutilizzare in modo divertente e utile questo materiale. Insomma,
togliamo cinque minuti alla nostra fretta cronica, in fondo si tratta
“solo” della nostra vita.
(C.Orecchini)
Tutti i diritti riservati ©
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