Lo
stabilisce una sentenza del Tribunale di Lanciano (CH) che dichiara
che il cane, abbaiando, svolge la funzione di guardia a sicurezza del
suo territorio. La famiglia dei due cani oggetto della sentenza era
stata letteralmente stalkerata dai vicini che non tolleravano il loro
abbaiare. Il giudice Giancarlo De Filippis ha fatto riferimento agli
articoli 544 bis e seguenti del Codice Penale, all’articolo 5 della
Legge 189/2004 e alla Convenzione europea per la protezione degli
animali da compagnia, che obbliga l’uomo al rispetto della natura
delle altre creature viventi. Naturalmente l’esempio non si può
applicare indiscriminatamente, bisogna distinguere l’abbaiare di un
cane lasciato abbandonato per giorni in un giardino o su un balcone,
che reclama il suo padrone. Teniamo anche presente che a seconda
della razza esistono cani che abbaiano di più, per caratteristica
primordiale (es. Beagle, Fox Terrier, Yorkshire, Bassotto, Pastore
tedesco) e altri molto meno (es. Bulldog, Terranova, Boxer, Setter,
Husky), generalmente un cane di grossa taglia è meno propenso a
vocalizzare. Nel caso il padrone si renda conto che il proprio amico
peloso ecceda nelle sue esternazioni, potrà sempre rivolgersi ad un
centro di addestramento che saprà aiutarlo.