Gli
italiani che acquistano online sono in crescita, nonostante una parte
di utenti del web sia ancora diffidente verso la sicurezza delle
modalità di pagamento online. Eppure la convenienza rispetto agli
acquisti in negozio è notevole, si arriva ad uno sconto medio
intorno al 15-20% del prezzo. E’ vero però che sia necessaria la
pratica di un navigatore esperto ed evitare di addentrarvisi qualora
si fosse sprovvisti di una certa dimestichezza in internet. Se
dovessimo stilare un vademecum per acquistare online senza brutte
sorprese, potremmo iniziare proprio dal sistema di pagamento: il
primo passo da fare è munirsi di una carta prepagata, tipo Postepay,
e associarla ad un account come Paypal. Tale abbinamento risulta
essere uno dei più comodi ed efficaci dal punto di vista della
sicurezza. Il secondo punto riguarda la connessione: è bene evitare
di acquistare online connettendosi a wifi pubbliche o da internet
cafè, essendo mezzi non protetti e a rischio di intercettazione dei
dati personali. Altra questione è “dove” acquistare, cioè quali
siti possano essere davvero affidabili. Qui la selezione non è
difficile, esistono infatti alcuni portali di riferimento per
settore, come l’abbigliamento o la tecnologia, universalmente
accreditati. In linea di massima, la regola vuole che il venditore
sia tanto più attendibile quante più informazioni rilascerà. Chi
fosse completamente digiuno in materia, può dirigersi con
tranquillità verso piattaforme di e-commerce consolidate come eBay o
Amazon o le pagine ufficiali dei brand più famosi, dove saremo
facilitati anche dalle numerose recensioni che vengono rilasciate
dagli acquirenti.
Prima
di comprare un articolo è bene non trascurare le informazioni sui
costi di spedizione, che sommati potrebbero fare la differenza e
vanificare il risparmio. Le grandi piattaforme spesso includono
questa voce nel prezzo. Altra cosa da sapere, nella vendita a
distanza è garantito il diritto di recesso come per le vendite
“fisiche”, se il prodotto arrivato non corrisponde alle nostre
aspettative possiamo comunicarlo entro dieci giorni tramite lettera
raccomandata e restituirlo secondo le modalità generalmente
riportate dal venditore stesso. Nell'arco di massimo trenta giorni ci
verranno riaccreditati i soldi.
Una
curiosità su cosa maggiormente comprino online gli italiani:
vestiti, scarpe, elettronica/informatica, viaggi e assicurazioni.
COrecchini
(Tutti i diritti riservati ©)
COrecchini
(Tutti i diritti riservati ©)