Il
corredo scolastico quest’anno potrebbe sfiorare i 500 euro a
famiglia, senza contare quella per i libri di testo, che farebbero
lievitare il totale fino ad oltre 1000 euro per ciascuno studente.
Questa è la previsione del Codacons - Coordinamento
delle Associazioni per la Difesa dell'Ambiente e dei Diritti degli
Utenti e dei Consumatori. Una
stangata che attende le famiglie al rientro dalle vacanze e che
risulta estremamente gravosa per la maggior parte di esse. I negozi
specializzati già espongono tutto quanto occorre, astucci, zaini,
quaderni e diari, penne e altra oggettistica utile all’attività
didattica.
La
possibilità di risparmiare esiste, purché ci si contenga rispetto
ad alcune scelte. Come consiglia lo stesso Codacons, la prima regola
è non voler inseguire per forza la moda. Lasciarsi attrarre dai
bombardamenti della pubblicità è deleterio per il portafoglio, per
esempio acquistando materiale scolastico griffato con immagini di
personaggi famosi dei cartoni animati. Dei seppur anonimi diari o
zaini, hanno la stessa qualità e sono esteticamente validi, con il
vantaggio di costare fino al 40% in meno.
Inoltre
scegliendo i supermercati, per fare questi acquisti, si risparmia
ulteriormente perché è più facile trovare delle offerte speciali e
prodotti sottocosto.
Altra
buona regola è quella di non comprare tutto in fretta. Alcune
famiglie si apprestano a fare gli acquisti scolastici con esagerato
anticipo, addirittura già alla fine di agosto, quando invece è
consigliabile attendere i giorni più a ridosso dell’apertura delle
scuole. Per evitare di fare spese superflue, è poi molto saggio
attendere il confronto con i professori, che durante i primi giorni
di scuola elencano ai loro alunni tutto quello che servirà nel corso
dell'anno; lo stesso atteggiamento sarebbe opportuno riguardo ai
libri di testo, succede non di rado che qualcuno di questi venga
sostituito in extremis dagli insegnanti.