L'applicazione
sviluppata da Twitter consente di effettuare riprese in diretta live,
semplicemente dallo smartphone. Veloce e intuitiva, si accede all'app
tramite il proprio account Twitter. Disponibile gratuitamente per iOS
e per Android.
Periscope
è una interessante applicazione di Twitter che
consente di attivare degli streaming video sharabili
con chiunque vogliamo. Nella pratica, è sufficiente usare la
fotocamera del proprio smartphone per condividere in tempo reale ciò
che stiamo riprendendo, permettendo anche l’interazione con gli
spettatori. Chi desidera avviare uno streaming può avvisare i propri
seguaci con un tweet
predisposto in automatico, contenente un link per l’accesso. I
follower possono inviare messaggi e apprezzamenti manifestabili con
dei “cuori” che, aumentando, implementano la ricerca di altri
follower.
L’uso
è estremamente semplice grazie all’interfaccia intuitiva,
suddivisa in quattro sezioni: cliccando sulla prima icona, un
televisore, avremo la lista dei live dei profili seguiti; la seconda
icona, un mappamondo, contiene suggerimenti di canali interessanti
per l’utente; la terza icona si ispira ad un obiettivo e permette
di iniziare la trasmissione di una diretta video; con la quarta si
accede al profilo e alle impostazioni. Le opzioni riferite ai live
consentono di trasmettere pubblicamente o privatamente, di attivare o
meno la geo-localizzazione e di regolare la condivisione, i commenti
e le notifiche.
Non
è esattamente un’innovazione, in quanto l’idea di un
“periscopio” live sul mondo era stata già introdotta da altre
applicazioni, quali Meerkat
e Streamago,
ma Periscope ha la marcia in più dell’integrazione con una grade
piattaforma social come Twitter. Pur essendo un’app neonata, e
quindi ancora in fase di rodaggio rispetto ad un uso più funzionale,
è facile intravederne le potenzialità legate soprattutto
all’informazione. Infatti, il poter riprendere scene e situazioni
in tempo reale e senza le consuete “post-produzioni”, potrebbe
arricchire questo settore con testimonianze genuine. C’è da dire
che l’altra faccia della medaglia, inevitabile in questi casi,
riguarda la protezione della privacy, considerando che la
pubblicazione in real
time
di una ripresa video non contempli controlli o censure preventive.
Inizialmente disponibile solo per iOS, da qualche mese è stata
rilasciata anche la versione per Android. Il formato di trasmissione
dei video, e quindi anche la modalità di ripresa, è esclusivamente
in verticale, delineando così una sorta di “marchio”
riconoscibile di questa app. Gli streaming di Periscope sono
visualizzabili anche attraverso il browser del proprio computer,
mediante ricerca su Twitter.
(C. Orecchini)