Con la competizione che si fa sempre piu' incalzante nelle vendite e per attirare clientela, i commercianti hanno adottato negli ultimi tempi una formula particolare di vendita, i cosiddetti temporary shop. Si potrebbe letteralmente tradurre come "negozio a tempo", infatti sotto questa categoria rientrano le vendite a tempo limitato, addirittura effettuate anche nell'arco di un giorno. A volte questa formula è limitata all'esaurimento di uno stock di merce, oppure utilizzata per promuovere un prodotto. La terminologia usata in questo settore è varia e si riferisce ad una sorta di ulteriori suddivisioni, come ad esempio "guerrilla store", usato per le vendite rapidissime tali da essere assimilabile ironicamente ad una tecnica di guerriglia militare. Abbiamo ancora: il temporary outlet, ovvero la vendita di merce della stagione passata o in cui si riscontrino delle minime falle; il temporary corner, una vendita effettuata in uno spazio all'interno di un supermercato per esempio, per promuovere un prodotto e il temporary tour, che è letteralmente una vendita ambulante in varie città e negozi, sia a scopo promozionale che per esaurire uno stoccaggio di merce.
La maggior parte di questo tipo di vendite però si espletano online, attraverso siti specializzati che arrivano al consumatore utilizzando le iscrizioni obbligatorie alla loro mailing list. Alcuni tra i primi sono stati Groupalia e Groupon, riferibili alla vendita di qualsiasi tipo di merce o servizio, mentre per quanto riguarda l'abbigliamento, calzature, elettronica e oggettistica varia sono molto frequentati siti quali AmazonBuyVip e ShowRoomPrivèe.
Queste formule di vendita sono ovviamente molto convenienti per i consumatori che riescano ad approfittarne, in quanto gli sconti e i ribassi di prezzo effettuati sono generalmente molto corposi.
