martedì

Facebook, il grande passo indietro


Mark Zuckerberg ha fatto il grande passo, chiedendo scusa a tutti gli utenti di Facebook. Il popolare social network, infatti, è stato accusato nelle ultime settimane di non prestare abbastanza attenzione alla privacy dei propri iscritti, scatenando in questo modo l’ira prima del Garante europeo sulla stessa privacy, poi quella degli utenti, messi probabilmente su uno stato di allerta da altri personaggi.

Fatto sta che Mark Zuckerberg, il fondatore del social network, per la prima volta ha rinunciato al suo post quotidiano all’interno del blog che gestisce in prima persona, puntando invece su una lettera aperta, pubblicata sul Washington Post e con lo scopo di raggiungere un numero più elevato di persone, oltre ovviamente a fare più rumore rispetto alla diffusione di un messaggio su uno strumento comunicativo personale. Zuckerberg afferma di aver finalmente capito il valore che gli utenti attribuiscono alla tutela della propria privacy: sarà la volta buona?

Cirillina

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