Anche Umberto veronesi afferma che le sigarette elettroniche fanno meno male di quelle tradizionali. Il celebre oncologo si scaglia contro le lobby del fumo, probabilmente responsabili di una campagna anti e-cig. Uno studio condotto dall'Università Federico II di Napoli, in collaborazione con i laboratori americani Arista, hanno confermato come l'assunzione di nicotina sia notevolmente ridotta consumando e-cig, addirittura di un terzo inferiore a quelle comuni. La ricerca ha preso in esame il liquido contenuto nelle sigarette elettroniche, rilevando solo acqua, sostanze naturali e una bassa percentuale di nicotina (in quelle che la contenessero). Il notevole vantaggio di una e-cig è inoltre quello di poterla gestire in modo da diminuire gradualmente la quantità di nicotina, fino a eliminarla completamente. Superfluo sottolineare gli evidenti giovamenti che ne trarrebbe la salute pubblica. Criticata, per questo, la decisione del governo di tassare pesantemente le sigarette elettroniche, cosa che ha scatenato una protesta immediata da parte dei rivenditori.
